Questa realizzazione è stato progettata per un’area di sviluppo urbano sull’acqua, ad Amsterdam. Severe limitazioni di spazi edilizi e soli 2,5 piani, hanno costretto i progettisti a organizzare l’edificio solo con mezzi modesti. La posizione alla fine del molo, ha concentrato la vista sull’acqua mentre la schermatura esterna ha il compito di isolare la dimora dalle case adiacenti.
Il concetto architettonico è composto da due figure di base, riempite con pannelli di vetro. Il volume principale è avvolto da una lastra di stucco bianco che corre lungo il pavimento del primo piano, correndo tra parete e tetto, formando una linea continua che incornicia la zona soggiorno a vista aperta.
Questa forma semplice, ma elegante è completata da una seconda forma in legno formata dalla terrazza a curvatura fino alla ringhiera. Insieme, questi due semplici corpi definiscono un aspetto distinto, quasi iconico.
Al piano inferiore, che è parzialmente sotto il livello dell’acqua, si trovano tre camere da letto e il bagno. Il piano terra è in gran parte un layout aperto dove solo il WC e qualche spazio separano la zona di ingresso dallo spazio principale. Due grandi porte a battente possono essere utilizzate per chiudere il corridoio. Un armadio ben progettato contenente la televisione è l’elemento principale nello spazio aperto. Dietro a tutto questo, due scale conducono al piano inferiore e all’area di lavoro all’ultimo piano. Il soffitto del salotto è fatto dello stesso legno come la forma esterna delle due forme curve che compongono l’abitazione. L’ultimo piano occupa solo metà della superficie, creando una vasta terrazza dove ancora una volta il piano di calpestio in legno continua all’interno. Quando le grandi porte scorrevoli sono aperte, interno e spazio esterno si fondono insieme.