La domanda può sembrare provocatoria e lo è. Ogni volta che un over60 visita un negozio di mobili d’arredo per un nuovo acquisto, spesso finisce per porre questa domanda: “Ma il Design pensa mai ai dolori alle ginocchia dei senior?” Risponde l’architetto Marc Sadler, in questa intervista
Perché quando si tratta di poltrone o di divani, i modelli più diffusi e nobili hanno una seduta che sfiora il pavimento, e che si rivela troppo ampia per essere occupata senza pencolamenti di Fantozziana memoria? Per non parlare di schienali e cuscini, che rendono ancor più complicato l’accesso. Morale: si fatica a sedersi, si ha bisogno di aiuto per rialzarsi. e i dolori alle ginocchia crescono.
Risponde un Design attento anche ai dolori alle ginocchia dei senior
Ci siamo posti il problema molte volte, e mai siamo riusciti ad avere risposte convincenti. Questa volta abbiamo scelto un interlocutore competente e disponibile: l’architetto Marc Sadler, che ha firmato di recente per Busnelli proprio due divani: Buz e AltoB, che illustriamo in questa pagina.
Sadler sostiene
Per questo la collezione 2023 si chiama ROCK YOUR HOME. Lui la spiega così.
“Un approccio coraggioso di fronte a uno scenario nuovo e inaspettato. Un trampolino fra una storia antica e consolidata e un futuro marcato da forza, determinazione, rispetto della tradizione e passione nei confronti dello stile, della qualità e dell’innovazione. Superare i cliché delle aspettative con lo stile e la consapevolezza di essere qualcosa di diverso, senza bisogno di urlare la propria diversità, per sottolinearla con maggiore forza…. Perché la Rolls del 1906 e quella dei nostri giorni sono molto diverse, ma sono sempre Rolls Royce!”
Come sono i divani che pensano anche ai dolori alle ginocchia dei senior?
AtoB by Marc Sadler è dinamico e camaleontico.Un sistema che si adatta a tutte le esigenze di seduta: la versatilità del suo profilo, dovuta alla regolabilità di schienali e braccioli, permette al prodotto di trasformarsi e assumere aerodinamicità garantendo sempre il massimo del comfort
BUZ, invece, è facilmente componibile attraverso l’utilizzo di 12 moduli, consentendo di gestire i vari elementi in base agli spazi abitativi o alle singole necessità. Sedute e chaise longue possono essere accostate a piacere, creando dialogo tra gli elementi.
Dispone di uno schienale alto, la struttura è a terra; è sfoderabile sia nella versione in tessuto sia in pelle.
La seduta è resa confortevole da cinghie elastiche incrociate (fissate alla struttura) ad alto contenuto di caucciù pretensionate con dinamometro.
Lo schienale alto e i braccioli molto sottili lasciano spazio alla seduta e ai cuscini.
In conclusione
Marc Sadler ha accettato di rispondere alla nostra domanda con questa video intervista, alla quale ha partecipato anche l’architetto Arturo Dell’Acqua Bellavitis, autore di molti articoli sulla casa e la sua evoluzione per la nostra testata. Ve la proponiamo anche perchè
- è interessante e divertente
- risponde alla nostra domanda in modo credibile
- offre spunti per… continuare il discorso!