www.grey-panthers.it e gli studenti dell’Industrial Design PhD del Politecnico di Milano- INDACO Department, guidati dal professor Francesco Zurlo, insieme in un workshop in cerca di Solutions for Elderly Baby Boomers
Sinossi
I baby boomers invecchieranno. E saranno tanti. Avranno, però, un immaginario diverso rispetto agli anziani di oggi. Più tecnologico e più disponibile al cambiamento. Di questi utenti, dei loro bisogni, delle loro aspirazioni si occuperà il WS del corso di design del prodotto per l’innovazione del Politecnico di Milano.
Il workshop, organizzato in collaborazione con il web portal www.grey-panthers.it, ha l’obiettivo di individuare nuovi prodotti e servizi che renderanno smart la vita del sessantacinquenne del 2030.
In esso verranno analizzate quattro attività della domesticità: sicurezza/salute; cura del sé; intrattenimento/relax; socializzazione/comunicazione.
L’obiettivo, prevedendo l’evoluzione sociale e tecnologica, è quello di eliminare l’aria “ortopedica” e stigmatizzante dell’oggetto pensato per l’anziano. Perché – si suppone – nel 2030 gli oggetti dovranno coinvolgere ed emozionare di più.
Il ws propone, a tal fine, un’ulteriore sfida: i prodotti/servizi che caratterizzeranno queste attività saranno commercializzati da marchi noti e apprezzati.
Al prodotto, insomma, si assocerà il sistema di valori di marchi più o meno noti. L’ipotesi, infatti, è che marchi “affini” alle attività indicate, possano trasformarsi in “fornitori” di prodotti e servizi costruendo nuove opportunità di business e nuove soluzioni funzionali ai bisogni emergenti.
Il workshop è organizzato all’interno del Laboratorio di Sintesi Finale del corso di laurea in design del prodotto per l’innovazione della scuola del design del Politecnico di Milano (resp.le prof. Francesco Zurlo)
Descrizione dettagliata del brief
WHO: Active Elderly, persone che mantengono una loro autonomia, pur andando incontro ad alcuni dei disagi della maturità; persone che non hanno perso il loro senso di “appartenenza” e cercano occasioni di socializzazione, spesso all’interno del proprio “nido” domestico.
L’utente è nato nella metà degli anni Sessanta, ha partecipato alla rivoluzione di Internet e dei PDA, pur non essendo un “nativo digitale”, ha acquisito competenze in questo ambito.
Non si è ancora ritirato dal lavoro o svolge un lavoro part time (perché in prospettiva questa potrà essere la condizione di molte persone alla fine del loro ciclo lavorativo).
WHAT: Prodotti/servizi pensati per lo spazio domestico e funzionali alle attività che vi si svolgono; l’attenzione è rivolta in particolare a un bisogno specifico come quello della sicurezza/salute, intrattenimento/relax; socializzazione e comunicazione; cura del sé;
WHY: Nel 2030 il mondo sarà prevalentemente SILVER e SENIOR. Prodotti e servizi dovranno adattarsi ad un mercato che chiederà oggetti smart, cioè funzionali, usabili e belli.
Oggi, infatti, il prodotto pensato per l’anziano è prevalentemente un “sistema” ortopedico e comunque “stigmatizzante” della condizione di seniorship.
HOW: La bellezza è una delle più potenti dimensioni di senso. L’obiettivo è quello di partire dalle attività e a) immaginare prodotti/servizi che non esistono o b) prendere spunto da prodotti/servizi esistenti, eccessivamente stigmatizzanti o lontani dalle esigenze di un senior citizen.
I prodotti (e i servizi che possono essere correlati) sono legati ad un marchio di oggi. La scelta del marchio non è solo legata alle competenze di oggi dell’azienda ma immagina quale potrà essere l’evoluzione futura di quell’azienda.
WHERE: Esiste un processo di crescita delle metropoli che nel 2030, probabilmente, non si invertirà. Il nostro utente vivrà in aree semicentrali ben connesse da sistemi di mobilità alternativi. Avrà accesso a servizi di diversa natura con poco sforzo.
WHEN: 2030 e anni successivi.
Le date del workshop: 7 Novembre: lancio- 12 Novembre- 14 Novembre– 19 Novembre – 21 Novembre- 26 Novembre: presentazione risultati finali
è prevista una piccola mostra dei lavori realizzati (data da definire)