Sciangai, un’icona del design italiano per le case di senior e junior

L’appendiabiti Sciangai, arredo storico disegnato da De Pas, D’Urbino e Lomazzi per Zanotta, nacque negli anni ’70 da una felice intuizione che interpretava liberamente le bacchette dell’omonimo gioco

In apertura: foto A.D.A

Arredo storico disegnato da De Pas, D’Urbino e Lomazzi per Zanotta, l’appendiabiti Sciangai è stato celebrato dall’azienza con un’intera sala dedicata durante l’edizione 2023 del Salone del Mobile, in occasione del suo mezzo secolo di vita.

Zanotta all’inizio degli anni ’70 era un’azienda in espansione e aveva la necessità di integrare la propria offerta commerciale con una nuova linea di complementi d’arredo che corrispondesse alle richieste dei suoi clienti: l’innovativo appendiabiti Sciangai nacque quindi da una domanda del mercato e seppe rispondere ai bisogni concreti di un nuovo tipo di consumatore.

Il progetto di De Pas, D’Urbino e Lomazzi aveva, anche visivamente, una carica dirompente tale da non ricordare nessuno degli stereotipi degli appendiabiti che abitavano le abitazioni di quel periodo, realizzati con materiali o fogge di ogni genere, ma essenzialmente identici per struttura e uso.

Lo Sciangai racchiudeva in sè il principio del ‘trasferimento di conoscenza’ in quanto l’idea stessa non nasceva da un appendiabiti, ma dalla felice intuizione di alterare la scala del gioco comunemente noto con il nome di Sciangai trasformandolo in un oggetto d’arredo. Un’idea semplicissima eppure al contempo complessa, in quanto richiedeva lo studio di un nuovo giunto o connettore e comportava in breve un totale ridisegno dell’oggetto, gioco o arredo che fosse: si pensi alla sezione delle ‘bacchette’ al loro incavo superiore e base convessa inferiore.

Prodotto ‘dinamico’, in grado di garantire un ingombro minimo quando viene chiuso per il trasporto, ma sufficientemente capiente quando vien aperto per l’uso, è adatto anche per senior essendo di semplice uso e autoportante (non richiede alcun ancoraggio a muro). Inoltre questa icona del design italiano è un pezzo senza tempo, in grado di aumentere il suo valore nel tempo, e di dare un’immagine allegra chwe ringiovanisce anche le abitazioni più tradizionali e statiche.

 

Arturo Dell'Acqua Bellavitis:
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