I videogiochi in classe (per lavoro)
Vanno crescendo investimenti su progetti per l’introduzione nella scuola degli elementi di base della programmazione informatica considerata una competenza trasversale. In questo contesto assume particolare importanza la programmazione di un videogame in quanto «diventa sempre più importante non solo per un utilizzo ludico, ma anche per il marketing aziendale, il settore sanitario, l’educazione e la formazione. Sin dalle scuole elementari». (I. Consigliere, Corriere della Sera, 31 Maggio, 2016, p.31). Tra gli esempi è citato l’accordo tra il Miur e Microsoft su “Programma il futuro”, progetto per l’introduzione nelle scuole dei concetti di base dell’informatica attraverso la programmazione. «Per raggiungere l’obiettivo la multinazionale americana ha investito in una nuova e più ampia versione di Minecraft Education Edition. Un percorso educativo rivolto a oltre 1,4 miliardi di studenti del mondo che fornisce i primi strumenti utili per l’accesso al mondo del lavoro. Oggi sono 7mila classi in oltre 40 Paesi del mondo che utilizzano il videogioco che stimola la creatività, la collaborazione e il problem solving, …». Per saperne di più sugli altri progetti e altre iniziative, leggi:
http://www.corriere.it/economia/trovolavoro/16_maggio_31/i-videogiochi-classe-per-lavoro-e93cf8fa-2718-11e6-b6d8-61e1297457c9.shtml