Gli sconti sulla benzina proseguono fino all’8 luglio e vengono ampliati al metano. Lo ha stabilito il Consiglio dei Ministri con apposito provvedimento del 2 maggio, contenente la proroga delle misure contro il caro carburanti.
Sconto carburanti
La nuova riduzione di 25 centesimi al litro del prezzo di benzina e diesel, che deriva dal taglio delle accise, introduce lo sconto anche sul metano da autotrazione (azzerata l’accisa e ridotta l’IVA al 5%, dall’attuale 22%) ed il monitoraggio anti-speculazione affidato alla Guardia di Finanza, con l’obiettivo di controllare che i prezzi dei carburanti non vengano gonfiati arbitrariamente, pur a fronte della tassazione ridotta.
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Immediate le reazioni delle associazioni di categoria, Assogasmetano, Assopetroli-Assoenergia e Federmetano, che contro il caro prezzi del metano avevano indetto uno sciopero dal 4 al 6 maggio, ora revocato. Fra le richieste, c’era proprio la riduzione dell’IVA al 5%, inserita nel provvedimento assieme all’azzeramento dell’accisa.
Decreto Aiuti
Il provvedimento contro il caro carburanti è stato approvato in Consiglio dei Ministri nella mattinata del 2 maggio. Nel pomeriggio un secondo Consiglio dei Ministri ha approvato il pacchetto di misure per imprese e famiglie in questa fase di nuove emergenza economica. Si tratta del cosiddetto decreto Aiuti da 6 miliardi di euro, risorse confermate dai Sindacati al termine di un vertice con il Governo e integrate con un aumento della tassa sugli extra-profitti delle grosse imprese energetiche (aumentata al 25%), che ha permesso di portare a 14 miliardi il valore del provvedimento.