Con la Circolare del 18 dicembre, l’INPS descrive in dettaglio i criteri e le modalità di applicazione della rivalutazione delle pensioni delle prestazioni assistenziali e delle indennità di accompagnamento a pensione per l’anno 2021. Dal primo gennaio, infatti, scatta la rivalutazione delle pensioni, per un importo corrispondente allo 0,1%, come stabilito da apposito decreto ministeriale (in Gazzetta Ufficiale del 24 novembre) sulla perequazione automatica (comma 260 legge 145/2018).
Rivalutazione definitiva 2020 e provvisoria 2021
In base alla normativa sulla perequazione, però, la rivalutazione piena viene applicata solo alle pensioni fino a quattro volte il minimo, ossia agli assegni fino a 2mila euro lordi al mese. Le pensioni e i trattamenti di importo maggiore aumenteranno in maniera parziale.
=> Rivalutazione pensioni 2020 e 2021
Rivalutazione per fasce di importo
Pensioni e assegni sociali
*Se il titolare e/o il coniuge possiedono redditi, l’importo della prestazione viene corrispondentemente ridotto.