La protezione sociale in Italia: oltre la metà della spesa 2008 destinata alla vecchiaia
Oltre il 50% della spesa per la protezione sociale in Italia nel 2008 è stata destinata a coprire i bisogni del capitolo “vecchiaia”. È questo il dato più significativo che emerge dall’analisi presentata dall’Istat e contenuta nel rapporto “Noi Italia”, che attraverso 100 statistiche tematiche mette insieme “i diversi aspetti economici, sociali, demografici e ambientali del nostro Paese, della sua collocazione nel contesto europeo e delle differenze regionali che lo caratterizzano”. La spesa per la protezione sociale (aree della previdenza, della sanità e dell’assistenza) racchiude in sé voci come vecchiaia, disoccupazione, casa, lotta all’esclusione sociale, infanzia, maternità. Se si analizza il bilancio nazionale – soffermandosi solo sulla spesa per prestazioni di protezione sociale per i diversi bisogni (che comunque rappresenta circa il 98% del totale) – emerge la predominanza della funzione vecchiaia (che assorbe oltre il 50%). Rispetto al 2002 questa voce di spesa ha registrato un leggero declino (circa mezzo punto percentuale), ma la sua incidenza sul Pil è comunque salita dal 12,6% al 13,5%.
Fonte: Centro Maderna (Istat.it)